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L’ANIMA E’LEGGERA

Daydreaming
Amarcord
Chopin
I silenzi del bianco
Graffiti
Il mio film
Il rumore dei ricordi
L’anima si riposa
Innamorarsi
L’anima è una finestra
Attimi di luna
Vita bambina
white and colors
Soffice nostalgia
Vecchia Londra
Profumo di libertà
Millenovecentoventi
Ascolto il silenzio
Il vento di Ferrara
Click
Oggi il tempo è rotondo
Vista mare
Colori in libertà
Vite sparpagliate
Il rumore di ieri
Navigatori di terra
L’anima è leggera

Volti, sagome, profili, rotondità, assenze gravitazionali frenate improvvise, fughe inarrestabili e ripensamenti di realtà. Corre il vento mentre la strada scivola e anche quando sono ferme, parlano tra loro e raccontano di noi. Moltiplicano storie, reinventano confini, indossano un po’della nostra vita colorano l’anima e la rendono leggera sono simboli e sono fiabe e ci raggiungono nei paesaggi dell’anima. Sono le biciclette sono una scusa per sognare più forte, sono fatte di metallo e di spensieratezza.
Biciclette come pretesto per navigazioni della mente, prima che ancora del corpo, biciclette prese in prestito dalla quotidianità, ma in slancio di fuga verso un orizzonte onirico. Forme, colori, pensieri e volontà, passato, presente e futuro, realtà e fiabe, si fondono in una armoniosa melodia visiva. Ci rendono protagonisti e spettatori, raccontano storie, disegnano il paesaggio, sono il prolungamento dell’uomo e della libertà. I paesaggi ciclistici di Luigi Tosti, esteriori ed interiori al tempo stesso, hanno la proprietà emotiva di rendere l’anima leggera.